Dal Tetragramma al Quadrato Magico nella Cattedrale di Siena: Un Viaggio tra Simbolismo e Mistero
La Cattedrale di Siena, nota anche come Duomo di Siena, è uno degli esempi più affascinanti di architettura gotica italiana. Oltre alla sua straordinaria bellezza e alle opere d’arte che contiene, la cattedrale è anche un luogo ricco di simbolismi e misteri, tra cui spiccano il tetragramma e il quadrato magico.
Il Tetragramma
Nell’abside sopra l’altare maggiore si trovava la decorazione di Domenico Beccafumi, il pittore dipinse un’ Ascensione di Cristo, quell’affresco andò perduto in seguito al terremoto del 1798.
Nel 1812 durante i lavori di restauro Francesco Mazzuoli sostituì il Cristo con il luminoso bagliore del Tetragramma biblico.
ll tetragramma biblico è la sequenza delle quattro lettere (greco: tetragràmmaton; τέτρα-, «quattro» e γράμματα, «lettere») ebraiche che compongono il nome proprio di Dio, Yahweh, utilizzato nella Bibbia ebraica, o per i cristiani l’Antico Testamento, in cui «il nome ricorre più di seimilaottocento volte»
Le quattro lettere del tetragramma sono in ebraico יהוה (Yod, he, waw, he, da leggersi da destra a sinistra).
La traslitterazione più comune è: YHWH
Il Quadrato Magico
Sulla parete esterna sinistra del Duomo e possibile con una paziente ricerca trovare il quadrato magico.
Il quadrato magico è un antico simbolo che ha affascinato l’umanità per secoli. Si tratta di una griglia di lettere o numeri disposti in modo tale che la somma di ogni riga, colonna e diagonale sia la stessa.
Il quadrato e anche chiamato il SATOR. Questo palindromo, leggibile in tutte le direzioni, è composto dalle parole “SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS”.
Il significato esatto di questa iscrizione è ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi, ma è generalmente considerato un simbolo di protezione e di equilibrio cosmico.
Unione di Simboli: Significato e Interpretazioni
La presenza del tetragramma e del quadrato magico nella Cattedrale di Siena non è casuale. Entrambi i simboli richiamano concetti di ordine cosmico e divino, suggerendo che l’arte e l’architettura del Duomo siano profondamente influenzate da idee di equilibrio e armonia universale. L’unione di questi simboli in un unico spazio sacro invita i visitatori a riflettere sul significato profondo della fede e della conoscenza.
La Cattedrale di Siena non è solo un capolavoro architettonico, ma anche un luogo di grande mistero e spiritualità.
Il tetragramma e il quadrato magico sono solo due dei tanti simboli che arricchiscono questo spazio sacro, offrendo ai visitatori uno sguardo sugli antichi segreti e sulle profonde convinzioni spirituali del Medioevo.
Visitare il Duomo di Siena è un’esperienza che va oltre l’ammirazione dell’arte, è un viaggio nel cuore della storia e della spiritualità umana.
Se volete potete visitare le pagine sotto per scoprire i sui tesori di arte e di conoscenza contenuti nella Cattedrale di Siena.
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